I
capelli non sono altro che normali peli adeguatamente sviluppati le cui caratteristiche ( colore, spessore,lunghezza, ecc.) variano col variare delle razze umane; in particolare il colore dipende dalla presenza in maniere predominante di un minerale: nei capelli neri predomina il magnesio. La cute (pelle) è costituita da due strati: in superficie troviamo l’epidermide poi il derma, separati da una membrana. Al disotto troviamo un tessuto adiposo sottocutaneo, l’ipoderma. Diciamo subito che una aumentata
caduta dei capelli non sempre è sinonimo di
calvizie. Infatti tutte le patologie che riguardano i capelli ed il cuoio capelluto a lungo andare provocano un aumento nella caduta dei capelli; è necessario un controllo medico per cercare di individuare la patologia e quindi ricorrere ad adeguate
terapie. Periodicamente è opportuno eseguire un esame del cuoio capelluto a mezzo di un videodermatoscopio computerizzato, dal momento che la cute subisce delle modificazioni per cause varie quali: stress, smog, alimentazione, variazioni climatiche, colore e decolorazioni, shampoo aggressivi, sole, mare, ecc. La cura della cute non deve rappresentare un episodio occasionale o da effettuare solo in presenza di patologie, ma un qualcosa di sistematico, grazie all’utilizzo di prodotti affidabili. Ed ora alcune considerazioni. Lavare tutti i giorni i
capelli, usare il balsamo, il gel, portare il casco, il cappello, portare i capelli lunghi, non sono fattori che provocano un aumento della
caduta dei capelli. Capelli grassi, dermatite, stress, sono fattori che in genere provocano un incremento della caduta dei capelli. La perdita di 60-70 capelli al giorno rappresenta la norma. In alcune stagioni (autunno) è possibile registrare un incremento del fenomeno arrivando a perdere anche 100 capelli al giorno. Non sono ben note le cause di questo incremento: si pensa possa dipendere dalla eccessiva esposizione al sole durante l’estate.